problema d'amore 15lunedì 3 agosto 2015

La pesantezza di esser soli.

Salve, Sono *. Ho * anni, celibe,non ho difetti fisici, un lavoro precario da 1000€ al mese. Mi dicono di essere simpatico. Ho avuto una storia clandestina di * anni con momenti belli e momenti drammatici, dopo la quale non sono più riuscito ad avvicinarmi ad altre donne.
Sento molto vuoto dentro, provo noia e inutilità.
Esco con l'unico amico restato libero circa una volta la settimana. Cerco di riempire il tempo con vari interessi (cinema e pittura), ma la mia vita resta vuota. Uso antidepressivi, altrimenti non sarei in grado di andare al lavoro che, pur non piacendomi, mi aiuta a distrarmi. Sono profondamente solo, e immagino il mio futuro nella solitudine: una passeggiata, un caffè da solo al bar mentre leggo il giornale, una parola di cortesia con un conoscente che non vedo da un po'. Penso che le donne alle quali tento di accostarmi si allontanino da me, o instaurino solo rapporti formali con me, lo facciano perchè avvertono il mio vuoto e la mia depressione, o forse disperazione. Non so se la mia vecchia storia, terminata da ormai quasi tre anni, mi stia ancora pesando e frenando, o ci sia qualcosa d'altro. Preciso che quella è stata l'unica storia della mia vita. Un amico mi incita a fare sesso a pagamento,ma non ci riesco, perchè ho bisogno primariamente di affetto, e non di sesso. Il massimo del contatto che ho con una donna me lo procuro andando in un centro massaggi, dove il prezzo è contenuto e me lo posso permettere. Non ditemi di uscire e iscrivermi a corsi o cose del genere, perchè non rientra nel mio carattere. Tendo a starmene più volentieri solo che in compagnia. C'è forse qualcosa da fare? Grazie.

Risposta:
Carissimo *,
ti ringrazio tantissimo di avermi scritto. Le tue parole, nella loro descrizione di tristezza, sono bellissime.
Sono bellissime perché, al di fuori degli avvenimenti, fanno brillare la tua immensa voglia di vivere. E questa è una forza che non devi sottovalutare, ma imparare solo a valorizzare.
Tutto ciò di cui tu hai bisogno è già in te. Mi domanderai, come posso fare per uscire da questa situazione apparentemente senza uscita? Bene, io ti dico che puoi allenarti ad avere un atteggiamento diverso verso la vita.
Parti dal fare un piccolo sforzo, chiudi gli occhi, respira profondamente ed inizia ad immaginare il tuo futuro totalmente diverso da come me lo hai dipinto: immagina e convinciti di un futuro dove sarai con la tua compagna ideale, gli impegni e le passioni che condividerai con lei, nuove situazioni e nuove persone che entreranno a far parte della tua vita. Prova a fare questo esercizio almeno una volta al giorno, sarà il tuo primo passo per iniziare ad avere un atteggiamento diverso.
Il secondo esercizio che ti propongo è sulla cura di te stesso. Coccolati, ma non lasciarti andare. Tieni in tono il tuo corpo per guardarti migliorato ogni giorno di più davanti allo specchio, in preparazione a tutto quello che ti ho chiesto di immaginare prima. Di tanto in tanto specchiati al solo scopo di godere dei tuoi miglioramenti e prendere decisioni su quello che andrai ancora a migliorare. Anche solo con un abito. Ti farà star meglio.
Il terzo esercizio che ti propongo è: durante il giorno, non cercare una compagna. Si. Ti sembrerà strano, ma prova a "distrarti" dall'argomento quanto più ti riesce. Creati delle occasioni, partecipa ad iniziative che in passato avevi scartato. Il più delle volte (ovvero, quasi sempre), la persona giusta la si trova per caso, proprio quando meno la si cerca.
Stringi i denti, impegnati e porta pazienza: i risultati arriveranno!
Fammi sapere se ci saranno novità nella tua vita, ci conto.

Un abbraccio.
Dottor Amore.


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