problema d'amore 68martedì 4 agosto 2015

Sedotta e abbandonata dal collega

buongiorno dottoramore,sono * del * e sono innamorata di * *. io sposata e non più innamorata di mio marito e facciamo vita strana in casa come fratello e sorella. *.nel * del * mio collega mi corteggia fino a farmi innamorare e lui si tira indietro ma la storia continua con incontri poco frequenti fino a maggio *. mi aveva illuso per * mesi (*) e sembrava volesse chiedermi di convivere ma poi decide di non vederci più. poi ancora incontri. * diceva che era indeciso e non sapeva cosa provasse davvero ma mi desiderava e provava intense e forti emozioni con me . poi improvvisamente diceva che stava decidendo e avrebbe fatto in fretta. umiliata non gli rivolgo parola nè saluto e silenzio assoluto finchè non scopro che ora da un pò di mesi convive con * del * e ha cambiato numero di cell. chiedo se tra me * e * è una storia finita per sempre o ci sarà un ritorno d'amore suo nei miei riguardi. io sento che lei gli darà un figlio e sono terrorizzata se verrò a saperlo. al lavoro mi nascondo per non soffrire e non potendo io cambiare lavoro sarà un tormento infernale tutta la vita. vederlo felice mi da dispiacere. cosa vedi per me ? io non ho speranze da quando lui ha questa convivenza che è la prima della sua vita.se non era una cosa seria non se la portava in casa.io ho sperato fino all 'ultimo ma ora son disperata. l'ho perso per sempre e non so dimenticarlo. volevo scrivergli una lettera ma lo trovo umiliante e penso che serva a poco ormai. quando me lo trovo davanti sono imbarazzata ma lui mi guarda stupito forse pensa che non cercandolo più non lo ami più ma non è così e vorrei che lo sapesse. di me non gli importava quando per lui mi sono ammalata quindi conoscendolo non prova niente. quando mi corteggiava sapeva tutto di me e per quello che mi scriveva chiunque si sarebbe innamorata ma io lo amo per la sua persona non per le sue parole. dottoramore ti chiedo cosa vedi nella mia vita sentimentale.vorrei che sparisse visto che non potrò più averlo e non mi sembra giusto assistere alla sua felicità con un altra donna mentre io soffro come un cane con una vita ormai priva di senso e rovinata per sempre. grazie dimmi cosa vedi ance se cose brutte dimmele pure. ho spalle forti per sopportare peso del dolore.

Risposta:
Carissima amica,
Premesso che non posso "vedere" in alcun modo quel che potrà essere il tuo destino sentimentale e non, posso invece darti una consulenza sentimentale sulla tua attuale situazione.
Da quel che mi riporti, appare evidente che il tentativo di seduzione riuscito in passato da parte di R abbia sortito su di te degli effetti probabilmente superiori alle sue attese. Deve aver avuto in qualche maniera una forte attrazione nei tuoi confronti per spingerlo a corteggiasti così insistentemente. La stessa attrazione pare svanire abbastanza velocemente a partire dal momento in cui tu hai ceduto al suo corteggiamento. È importante sapere se il tuo cedere al suo corteggiamento è stato per mezzo di un rapporto sessuale. Se così dovesse esser successo, allora la perdita di interesse da parte di R potrebbe essere una normale, per quanto triste, reazione.
Ti consiglio fortemente di valutare questo aspetto.
A poco servirebbe allo stato attuale delle cose il cercare di indagare su quali fossero le sue reali intenzioni, perché di fatto pare che R abbia reputato chiuso il discorso nel momento in cui tu non gli hai rivolto più la parola, guardandoti, appunto, stupito delle tue reazioni di imbarazzo a distanza di tempo dall'accaduto. Difatti si è dedicato ad un altro progetto sentimentale, questa volta probabilmente con intenzioni diverse. Da qui il fatto che abbia iniziato una convivenza.
Fai uno sforzo e non rattristarti della situazione, al contempo evita di portare dell'amaro rancore verso la sua attuale condizione sentimentale. Fa star male solo te senza darti nulla di positivo, e non ne hai bisogno.
Cerca di vivere la situazione con distacco, ignorandolo per quel che ti è possibile. Bada bene: ti sto scrivendo "ignorandolo", non "evitandolo".
Se ti può servire come "atto liberatorio", giusto per mettere la parola fine su questa tua sofferenza, scrivigli una lettera, ma mentre la scrivi devi avere ben in mente di chiudere il discorso e riprenderti un po della dignità che senti intaccata dai suoi comportamenti. Vedrai che una volta scritta, ti sentirai già meglio. Ancora meglio una volta che gliela consegnerai.
Dedicati pienamente a quelle che sono le tue aspettative su una coppia e le priorità della tua vita, prova ad approfondire con te stessa il motivo per cui con tuo marito fai vita da fratello e sorella, pensa alle cose che ti mancano in un rapporto, poi prova a scriverle su un foglio che custodirai gelosamente.
Da quel che scriverai, son sicuro che scoprirai di avere invece una vita piena da vivere e tutto quello che dovrai fare è di metterti in moto per realizzare quel che hai scritto. D'altro canto, hai spalle forti per farti strada nella vita.
Un abbraccio,
Dottor Amore.


Scrivi a Dottor Amore

LEGGI ANCHE: